mercoledì 30 novembre 2011

Sun Kil Moon

I Sun Kil Moon sono la seconda creatura del grandissimo Mark Kozelek, voce ed anima di uno dei migliori act degli anni 90, i Red House Painters.
La linea di continuità fra le due band è più che evidente: la metà dei musicisti è in comune (Anthony Koutsos oltre a Kozelek) e l'altra metà (Mooney e Stanfield) è stata ripescata dalle ceneri degli American Music Club, tra le principali influenze di quel che poi sarebbe divenuto il suono degli stessi Red House Painters.



giovedì 27 ottobre 2011

Marisa Monte

Marisa de Azevedo Monte, più conosciuta come Marisa Monte (Rio de Janeiro, 1º luglio 1967), è una cantante, compositrice e produttrice discografica brasiliana.


Conosciuta inizialmente come sofisticata interprete di un repertorio appositamente scelto per esaltare le sue doti vocali e sceniche, col tempo si è affermata come una delle cantanti più conosciute della musica brasiliana e del pop brasiliano d'autore arrivando a rappresentare secondo parte della critica per gli anni novanta ciò che erano state per la Música Popular Brasileira Elis Regina negli anni settanta e Gal Costa negli anni ottanta. I suoi dischi hanno avuto successo sia in Brasile che all'estero mescolando la tradizione del samba con quella del pop internazionale. Marisa Monte è stata una degli artisti brasiliani per i quali sono stati fatti i maggiori investimenti nel mercato internazionale. Con Arnaldo Antunes e Carlinhos Brown ha dato vita a un sodalizio artistico divenuto col tempo pressoché stabile, sfociato nel progetto Tribalistas che, con l'omonimo album del 2002, l'ha fatta conoscere ancor di più al di fuori dei confini nazionali. Da sola e con i Tribalistas ha vinto nella sua carriera 3 Latin Grammy Award.




mercoledì 19 ottobre 2011

The Best Of Louie Louie



Fra gli artisti che hanno registrato una cover del brano si ricordano :


Kinks
Clash
Patti Smith
Beach Boys
Iggy Pop
Motorhead
Sonics
Black Flag








lunedì 10 ottobre 2011

Corvi (cover)

In soli pochi anni di attivita' i Corvi si sono inseriti di diritto tra i migliori di tutto il Beat italiano, insieme a Equipe 84, Nomadi e pochi altri. La loro musica spazia tra beat, psichedelica e un inizio di hard rock.
Tutto inizio' nel 1965, a quel tempo i Corvi erano una Cover-Band a base di Beatles, Rolling Stones, e
attraverso conoscenze riuscirono a partecipare al concorso per esordienti chiamato "Rapallo Davoli, dove tra centinaia di gruppi provenienti da tutta Italia, si piazzarono secondi. La Ariston li prese sotto contratto e li fece partecipare al cantagiro del '66 (di Ezio Radaelli) con il brano "Ragazzo di strada" (cover di " I ain't no miracle worker" degli sconosciuti americani Brogues ), uno dei brani piu' belli degli anni '60. Il brano ottenne un grande successo. Sonorita' distorte, testi crudi e realisti con tanto di corvo nero (chiamato "Alfredo", che poi mori' dimenticato nel furgone con gli strumenti) appollaiato sul manico della chitarra, che li pose ai vertici delle classifiche di vendita, insieme alla loro immagine ritagliata su ragazzi poco raccomandabili. A questo successo ne seguirono altri: "Sospesa ad un filo" (cover di "I had too much to ream" degli Electic Prunes), "Bang bang" di Sonny Bono, "Datemi una lacrima per piangere", "Che notte ragazzi", la bellissima "Quando quell'uomo ritornerà, che insieme ad altri singoli andarono a comporre il loro unico LP, UN PILASTRO nel panorama Beat. Alla fine del '66, a causa di diverbi con la casa discografica, volarono cazzotti, i Corvi passarono alla Bluebell, con la quale incidono "Bambolina" (cover di "Any day now" di Burt Bacarach), "Datemi un biglietto d'aereo" (cover di "The letter" dei Box tops)e, "Questo è giusto?" (cover di "Morning dew" degli Episodi).
Il '69 segna la crisi del gruppo, e con un ultimo singolo "Ama" e il lato B ""No bugie no", che poco hanno a che vedere con lo spirito libero dei "ragazzi di strada", i Corvi si sciolgono.





sabato 1 ottobre 2011

The Best Of Gloria

Fra gli artisti che hanno registrato una cover del brano si ricordano :

The Gants
Shadows Of Knight
AC/DC
Patti Smith
Eddie And The Hot Rods
Santa Esmeralda
Jimi Hendrix
Joe Strummer
The Doors
The Pleazers
David Bowie
Energy Orchard
Popa Chubby
13th Floor Elevators 










sabato 24 settembre 2011

The best of Light My Fire

Fra gli artisti che hanno registrato una cover del brano si ricordano:


Astrud Gilberto
Will Young
Amii Stewart
Natalia Oreiro
José Feliciano
Nancy Sinatra
Nicola Di Bari
Julie London
Friedrich Gulda
Julie Driscoll & the Brian Auger Trinity
Shirley Bassey
Erma Franklin
Baccara
Cibo Matto
Lil Brown
Divididos
UB40
Massive Attack
The Mike Flowers Pops
LN Elektronische Ensemble
Amorphis
Hide
Minnie Riperton
Stevie Wonder
Al Green
Ananda Shankar
Trini Lopez
John Tartaglia
Zacharias
Train
The Challengers









venerdì 9 settembre 2011

Bon Iver

Bon Iver, pseudonimo di Justin Vernon, (Eau Claire, 30 aprile 1981), è un cantautore statunitense. Tale nome d'arte è la storpiatura dell'espressione in francese Bon hiver (cioè Buon inverno).


Justin Vernon, originario del Wisconsin entra nel gruppo locale roots rock dei DeYarmond Edison. Quando il gruppo decide di trasferirsi nella Carolina del Nord Vernon lo abbandona per intraprendere la carriera solista.


E' passato alla ribalta con la pubblicazione nel 2007 del primo album, intitolato For Emma, Forever Ago, registrato in totale solitudine nell'arco di tre mesi nella casa di campagna dell'artista, in Wisconsin, pubblicato da Jagjaguwar in America e da 4AD in Europa.


L'atmosfera dell'album è malinconica, sulla falsariga dei lavori di Iron and Wine.


L'album è entrato nelle classifiche di vendita di Stati Uniti, Regno Unito ed Olanda, oltre che nella Top 20 di Belgio ed Irlanda.


Nel 2009 pubblica l'EP Blood Bank. Partecipa con alcuni musicisti locali al progetto Volcano Choir per l'album Unmap del 2009.


Il 21 giugno 2011 ha pubblicato il secondo album in studio sempre per la Jagjaguwar.


Durante le tournée è accompagnato dai musicisti Michael Noyce, Sean Carey e Matthew McCaughan.




domenica 4 settembre 2011

Black Angels

I Black Angels sono un gruppo di rock psichedelico americano fondato da Alex Maas (voce), Christian Bland (chitarra, organo/drone machine) e Stephanie Bailey (batteria) nel maggio del 2004 ad Austin, Texas.
A completare la line-up arriveranno, pochi mesi dopo, Kyle Hunt (tastiere, chitarre, percussioni), Nate Ryan (chitarra) e Jennifer Raines (tastiere e percussioni) che lascerà presto la band.


Il loro nome prende spunto da un pezzo dei Velvet Underground, “The black angel’s death song “, contenuto nel celebre album con Nico del ‘67. Ed è proprio il volto della cantante tedesca ad essere raffigurato nel logo del gruppo che, complice sopratutto il passaparola su MySpace, acquista subito grande popolarità nell’ambito della scena underground americana quando ancora non avevano pubblicato un vero e proprio disco .


lunedì 29 agosto 2011

Tim Hollier

Tim Hollier is a relatively obscure British musician and singer in the late 1960s that made three albums for United Artists group of labels, his music is folk music mixed with the orchestral and pop instrumentation sounding somewhat psychedelic...


mercoledì 24 agosto 2011

Rodrigo y Gabriela

Rodrigo y Gabriela è una coppia di chitarristi messicani. La maggior parte dei loro concerti viene eseguita in acustico con le sole chitarre classiche, senza voci o altri strumenti. Famosi per brani come Diablo rojo e per aver riarrangiato la celebre Stairway to Heaven dei Led Zeppelin.




giovedì 18 agosto 2011

sabato 13 agosto 2011

Assembly Of Dust

Reid Genauer e la sua band, Assembly of Dust, sono considerati una delle migliori jam band emergenti. Ma, al contrario di molti colleghi, Genauer tiene molto in conto la melodia. Quindi le sue sono belle canzoni che godono del respiro dell'improvvisazione, specialmente in un concerto dal vivo.


venerdì 12 agosto 2011

Riders On The Storm

Sto ultimando di leggere "Riders On The Storm", il libro concepito da John Densmore, leggendario batterista dei Doors. Una dettagliata narrazione della vita della band che non può comunque prescindere dai comportamenti e dalla sregolatezza del leader Jim Morrison. Un aspetto diverso dalle molteplici pubblicazioni sui Doors e Jim Morrison, uno sguardo approfondito di chi la band e Jim l'ha sempre visto di spalle, appunto il batterista. Consigliato. 
John Densmore

giovedì 4 agosto 2011

My Morning Jacket

My Morning Jacket is an American rock band from Louisville, Kentucky. The band consists of Jim James (singer-songwriter, guitarist - also known as Yim Yames), Tom Blankenship (bassist), Patrick Hallahan (drummer), Carl Broemel (guitarist, pedal steel guitarist, saxophonist, vocalist), and Bo Koster (keyboardist, percussionist, vocalist).



sabato 30 luglio 2011

Fleet Foxes

I Fleet Foxes sono un gruppo folk rock statunitense formatosi nel 2006. Il gruppo ha raggiunto la fama nel 2008 grazie all'omonimo album di debutto, che è stato disco d'oro in Gran Bretagna ed è stato nominato disco dell'anno da numerose riviste e siti musicali fra cui Billboard e Pitchfork Media.
La band è stata formata da due membri: Robin Pecknold e Skyler Skjelset.




giovedì 21 luglio 2011

Tea Leaf Green

Tea Leaf Green (TLG) was a four-piece jam band from San Francisco Bay Area, comprising Josh Clark (guitar and vocals), Trevor Garrod (keyboards, vocals, guitar, and harmonica), Reed Mathis (bass guitar and vocals), and Scott Rager (drums and percussion). 


mercoledì 20 luglio 2011

Questa terra è la mia terra (This Land Is Your Land)

L’America dei vagabondi pronti a saltare su un treno in corsa e dei vigilantes armati di manganello, l’America sterminata delle pianure, quella delle metropoli dove sempre accade qualcosa, delle tempeste di polvere e del sogno californiano, quella cruda di John Steinbeck, ereditata da Jack Kerouac, Allen Ginsberg, Bob Dylan e Bruce Springsteen.
Nessuno l’ha cantata meglio di Woody Guthrie.
Come nelle sue canzoni, anzi, come in una lunga canzone parlata, Guthrie racconta la sua avventura con toni accesi e a tratti visionari, regalando alla scrittura una voce chiara, viva, secondo il grande esempio della tradizione statunitense che ha in Walt Whitman il proprio capostipite.



domenica 17 luglio 2011

Elton John : "Goodbye Yellow Brick Road" (1973)

Goodbye Yellow Brick Road è il nono album dell'artista britannico Elton John, pubblicato il 5 ottobre 1973. Rappresenta uno dei suoi più grandi successi, artistici e commerciali, ed è considerato da larghissima parte della critica un album fondamentale nella storia della musica.



giovedì 14 luglio 2011

Joanna Newsom

Joanna Newsom (18 gennaio 1982) è una cantante, arpista e cantautrice statunitense.


Proveniente da Nevada City in California, si è imposta nel panorama musicale indie grazie ad un album, Ys, che è stato tra i più discussi del 2006.


Spesso accostata a Björk, altre volte a Tori Amos o a Kate Bush, la Newsom è in realtà dotata di uno stile personalissimo ed esuberante, che ha fatto parlare di interpretazioni “da posseduta”. Uno stile che riesce nell’impresa di unire tradizione (quella del folklore appalachiano o di quello irlandese) e modernità (prima quella di un pop bizzarro e sbarazzino e poi quella di un cantautorato colto e classicheggiante).



domenica 10 luglio 2011

Sleater-Kinney

Le Sleater-Kinney sono una band alternative rock statunitense, formatasi a Olympia, WA nel 1994. Le componenti sono Corin Tucker (voce e chitarra), Carrie Brownstein (voce e chitarra) e Janet Weiss (voce e batteria).


Ispirate ed illuminate da artiste come Kim Deal, Courtney Love, Kim Gordon, Chrissie Hynde, Joan Jett e da formazioni come Nirvana, Bratmobile e Bikini Kill, le Sleater-Kinney nascono dalle ceneri del movimento delle riot grrrl, attivo ad Olympia nei primi anni novanta. Le due fondatrici, Corin Tucker, e Carrie Brownstein provenivano infatti da gruppi, rispettivamente Heavens to Betsy e Excuse 17, che si rifacevano alle tematiche femministe e di liberazione dell'identità sessuale tipiche di quel movimento.



venerdì 8 luglio 2011

Damien Rice

Damien Rice (Celbridge, 7 dicembre 1973) è un cantautore irlandese.


Damien Rice ha la sua prima esperienza musicale nel gruppo dei Juniper, con cui raggiunge un discreto successo con il singolo Weatherman. Tuttavia nel 1999, subito prima di incidere un album per la Polygram, Damien abbandona il gruppo a causa delle richieste troppo esigenti della casa discografica, che vuole spingere il gruppo verso obiettivi troppo commerciali che lasciano poco spazio alle vere intenzioni del cantante. Dopo l'uscita di Damien Rice dal gruppo, Paul Noonan lo sostituisce e i Juniper diventano i Bell X1.


Nel marzo 1999 Damien si trasferisce in Toscana, per poi girare tutta l'Europa. Torna a Dublino un anno dopo pieno di idee. Sembra trovare un nuovo approccio alla musica e decide di registrare alcune canzoni. Invia il suo demo al produttore David Arnold (lo stesso di Björk), che rimane impressionato dalla voce del cantautore irlandese e finanzia il progetto musicale di Damien, procurandogli un po' di soldi per mettere in piedi uno studio mobile tutto suo. Nel 2002 esce in Gran Bretagna e Irlanda l'album d'esordio O, preceduto dal singolo The Blower's Daugther. Il successo è mondiale, e Damien vince lo Shortlist Music Prize nel 2003.


lunedì 4 luglio 2011

Jenny Hval

Jenny Hval (Oslo 11 luglio 1980) è una cantante, compositrice e scrittrice norvegese.


sabato 2 luglio 2011

Explosion In The Sky

Gli Explosions in the Sky sono un gruppo post-rock strumentale formatosi nel 1999 a Austin, in Texas.


Il loro sound si rifà alle sonorità più "canoniche" del genere, quali quelle dei Mogwai e dei Godspeed You! Black Emperor. Il loro primo approccio al mondo discografico risale al 2000 con l'album autoprodotto How Strange, Innocence stampato in sole 300 copie. Dopo la firma con la Temporary Residence viene pubblicato Those Who Tell The Truth Shall Die / Those Who Tell The Truth Shall Live Forever. Nel 2003 la band registra The Earth is Not a Cold Dead Place col quale balza agli onori della critica e del pubblico. Dopo un tour mondiale il gruppo partecipa anche alla colonna sonora del film Friday Night Lights. Nel 2005 viene ristampato How Strange, Innocence.



venerdì 1 luglio 2011

Gabriele Coen

Gabriele Coen (Roma, 16 settembre 1970) è un sassofonista, clarinettista e flautista italiano, attivo in diversi ensamble, in particolare jazz.


Diplomato in sassofono al conservatorio "Francesco Morlacchi" di Perugia e specializzato poi presso l'associazione Siena Jazz, ha fondato o collaborato con diversi gruppi, perlopiù impegnati nella musica jazz.[1]


Nel 1995 ha dato vita ai KlezRoym, gruppo di musica klezmer, assieme ad Andrea Pandolfo, Pasquale Laino, Riccardo Manzi, Marco Camboni, Leonardo Cesari ed Eva Coen, con cui ha pubblicato quattro album.

giovedì 30 giugno 2011

Don Ellis

Don Ellis (Los Angeles, 25 luglio 1934 – Hollywood, 17 dicembre 1978) è stato un trombettista e compositore statunitense.


Ad inizio carriera collabora con l'orchestra di Maynard Ferguson e il gruppo di George Russell (con Eric Dolphy, Steve Swallow e Dave Baker, e le composizioni di Carla Bley), poi incide come leader con tra gli altri Jaki Byard, Ron Carter e Paul Bley, in piccoli gruppi avanguardistici. Album a suo nome sono How time passes, New ideas, Out of nowhere.


Nel 1966 debutta la sua straordinaria orchestra, specializzata in ritmi dispari e molto complicati, derivati dalla musica indiana. Dopo il suo capolavoro "Electric bath", arricchito da strumenti elettrici e atmosfere fusion, Ellis arriva a Hollywood dove realizza colonne sonore notevoli tra le quali Il braccio violento della legge e Il braccio violento della legge 2. Ha inventato (e suonato con interessanti risultati) una tromba dotata di un quarto pistone che serve a emettere i quarti di tono (Quarter-tone trumpet) e il Superbone, che combina la coulisse del trombone a tiro coi pistoni della normale tromba.


Muore d'infarto a 44 anni, pochi giorni dopo il bel concerto immortalato in Live in Montreux. Altri album fondamentali Live in 3 & 3/4 /4 time, Live in Monterey e Shock treatment, tutti della fine anni sessanta.




domenica 26 giugno 2011

Tinariwen

I Tinariwen (dal Tamashek: "deserti", la parola è il plurale di Ténéré) sono un gruppo musicale proveniente da Tessalit, nel nord est del Mali. La loro musica, il Tishoumaren, mischia tra loro elementi blues, rock, world e di musica tradizionale Tuareg.



sabato 18 giugno 2011

XTC

Gli XTC sono un gruppo alternative rock inglese formatosi nel 1976 e scioltosi nel 2005. Hanno all'attivo 12 album in studio. I componenti del gruppo sono Andy Partridge e Colin Moulding. La loro storia gravita intorno alla cittadina inglese di Swindon, Wiltshire, nella quale tuttora risiedono.



sabato 11 giugno 2011

Gil Scott-Heron

Gil Scott-Heron (Chicago, 1º aprile 1949 – New York, 27 maggio 2011) è stato un poeta e musicista statunitense, conosciuto principalmente per i suoi lavori della fine degli anni sessanta e inizi degli anni settanta come autore di spoken word, cioè di poesia recitata su basi musicali, insieme al suo attivismo militante afroamericano. Heron è famoso in particolare per la sua poesia/canzone "The Revolution Will Not Be Televised".



giovedì 26 maggio 2011

Bill Callahan

Bill Callahan (Silver Spring, 3 giugno 1966) è un cantautore e musicista statunitense.


Bill Callahan, più conosciuto sotto lo pseudonimo di (Smog), ha iniziato la sua carriera con l'autoproduzione di cassette a bassa qualità. Quando poi il fenomeno Lo-fi è esploso, attorno ai primi anni '90, Callahan ha firmato un contratto con l'etichetta Drag City. Da allora le sue produzioni hanno visto un aumento di qualità, di attenzione per i dettagli, e un progressivo allontanamento dal sound lo-fi degli inizi, in favore di una maggiore ricerca sonora. L'ultimo disco a nome Smog è A River Ain't Too Much to Love del 2005 che vede la presenza di Jim White dei Dirty Three] alla batteria. Sono seguiti poi tre dischi a nome Bill Callahan, il primo, Woke on a Whaleheart, prodotto da Neil Hagerty nel 2007, Sometimes I Wish We Were An Eagle del 2009 e Apocalypse del 2011.



venerdì 20 maggio 2011

Fink

Fink, vero nome Fin Greenall, nasce a Brighton, in Gran Bretagna. Si avvicina alla musica come DJ di musica elettronica. Per otto anni lavora in quel campo e firma l'album "Fresh Produce" (1999) con la prestigiosa Ninjatune Records. Cercando collaborazioni con altri artisti e voci da campionare incide dei demo di brevi brani cantati da lui stesso. La Ninjatune si accorge delle capacità vocali e compositive di Fink e lo esorta a produrre un album diverso, non più come DJ di musica elettronica, ma di indie rock. Nasce così "Biscuits for Breakfast" (2006) album che lo fa conoscere al grande pubblico come musicista, chitarrista e cantante completo. Brani come "Biscuits for Breakfast" e "Pretty Little Things" divengono rapidamente popolari. Con il successivo album "Distance and Time" si consacra definitivamente sulla scena musicale. Alcuni suoi brani divengono rapidamente i più scaricati da iTunes. In particolare si fanno conoscere "This is the thing", "Trouble's what you're in", "Blueberry Pancakes".


La tecnica di Fink si distingue in quanto suona una chitarra di tipo spagnolo con le sole dita accompagnato da ricchi arrangiamenti che mischiano elettronica a strumenti tradizionali del post rock: batteria, archi, campionature elettroniche e vocali. Dal vivo si fa spesso accompagnare dal solo bassista.






venerdì 13 maggio 2011

Booker T. Jones

Booker T. Jones (Memphis, 12 novembre 1944) è un organista, polistrumentista e compositore statunitense, noto soprattutto come frontman della band Booker T. & the MG's insieme a Steve Cropper e Donald Duck Dunn, gruppo di punta della Stax Records durante gli anni sessanta.



giovedì 5 maggio 2011

Fernanda Pivano

L'inizio della sua carriera letteraria risale al 1943, quando pubblica per Einaudi la sua prima traduzione della Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, sotto la guida di Cesare Pavese e traduce il romanzo di Ernest Hemingway Addio alle armi per il quale sarà arrestata. Questo romanzo non sarà pubblicato in Italia fino al 1949 perché ritenuto lesivo dell'onore delle Forze Armate dal regime fascista, sia per la descrizione della disfatta di Caporetto, sia per un certo antimilitarismo sottinteso nell'opera.
Nel 1949 sposa l’architetto e designer Ettore Sottsass junior e si trasferisce quindi a Milano.
Nel 1956 compie il primo viaggio negli Stati Uniti che sarà seguito da numerosi altri viaggi in America e in altri paesi. Dopo aver tradotto e studiato i lavori dei maggiori classici americani tra cui Francis Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway, William Faulkner, promuove la valorizzazione in Italia degli scrittori della beat generation tra cui Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs e Gregory Corso. Lo stesso per autori come Henry Miller e Charles Bukowski. In anni più recenti, continua a segnalare al pubblico e alla critica italiani gli scrittori americani di talento che si sarebbero presto imposti sulla scena letteraria internazionale tra cui Erica Jong, Jay McInerney e Bret Easton Ellis.




Poco noto il suo interessamento verso la poesia beat italiana, che sviluppò negli anni '60, grazie anche al progetto editoriale East 128 (dal numero della camera di Sottsass, ricoverato per un’infezione renale al centro medico della Stanford di Palo Alto) e alla rivista di tendenza psichedelica e pacifista da lei creata e diretta, "Pianeta Fresco". In quel periodo incentivò la crescita di alcuni giovani poeti, il più noto dei quali fu il torinese Gianni Milano.


Molti i premi e i riconoscimenti ottenuti, tra cui il Premio Saint Vincent per il giornalismo (1964), il Premio Monselice per la traduzione (1975), il Premio letterario Giovanni Comisso (1985), il Premio Estense (1998), il Premio Grinzane Cavour (2003), il Premio Tenco (2005), il Premio Vittorio De Sica per la Letteratura (2006).
Il 16 dicembre 1998 viene inaugurata in Corso di Porta Vittoria, 16 a Milano la struttura destinata ad accogliere il patrimonio librario e documentario di Fernanda Pivano e i volumi del padre Riccardo. La Biblioteca Riccardo e Fernanda Pivano è una sezione staccata della Biblioteca/Centro documentazione della Fondazione Benetton Studi e Ricerche di Treviso.
Nell'estate 2001 la Pivano gira per Fandango il film A Farewell To Beat che racconta il viaggio in America per ritrovare amici e luoghi cari. Nel 2003 viene istituito un premio a suo nome da assegnare ogni anno a chi si è distinto per avere svolto ricerche, scritti o portato contributi eccezionali alla società.




Gli ultimi anni vedono un'intensificarsi della sua passione per la musica e i cantautori. In particolare per Fabrizio De André a cui consegnò, nel 1997, il Premio Tenco.
La sera del 18 agosto 2009 nella clinica milanese Don Leone Porta, dove era ricoverata da qualche tempo, Fernanda Pivano si spegne a 92 anni compiuti da un mese[1][2].
I funerali si svolgono il 21 agosto a Genova, nella stessa Basilica dove vennero celebrati i funerali di Fabrizio De André. Anche per lei, come dieci anni prima per De André, è don Andrea Gallo a concelebrare il rito funebre, in una chiesa gremita, con una vibrante commemorazione [3].
Dopo la cremazione, Nanda viene sepolta nel cimitero di Staglieno a Genova, accanto alla madre.
Nel marzo 2010 esce edito da Bompiani e curato da Enrico Rotelli con Elena Bricchi il secondo volume della Biografia che raccoglie gli anni che vanno dal 1974 al 2009.


lunedì 25 aprile 2011

Pizzicato Five


Nati nel 1979 da un'idea dei due compagni di scuola e dj Yasuharu Konishi e Keitaro Takanami (detto K-taro Takanami), i Pizzicato Five sono uno dei gruppi più rappresentativi del pop anni novanta, dell'easy listening, della cultura neo-lounge internazionale, del revival anni sessanta, ed in generale uno dei gruppi giapponesi più famosi nel mondo, noti agli appassionati di musica nipponica e non. Autori molto prolifici, i due musicisti si sono sempre accompagnati con una vocalist femminile che è cambiata più volte negli anni, sempre mantenendo la formazione a tre componenti. Nel 1994, però, l'album Made in USA (compilation per il solo mercato occidentale) rappresenta un punto di svolta definitivo nella carriera della band: è l'ultimo album a cui collabora Keitaro Takanami, ed il primo per la nuova vocalist Maki Nomiya, la più stabile, famosa e rappresentativa fra le cantanti che hanno fatto parte della band. Dal successivo album in poi, i Pizzicato Five restano quindi in due, e la quasi totalità delle canzoni viene scritta da Yasuharu Konishi. Gli anni '90 rappresentano il culmine della fama e della carriera del gruppo, che vende album in tutto il mondo e riceve recensioni entusiastiche da riviste di ogni continente. Subito dopo il loro capolavoro The Fifth Release from Matador ed al culmine del successo e della fama internazionale, però, la band decide di sciogliersi (la data ufficiale è il 31 marzo 2001) per consentire a Maki Nomiya di portare avanti i suoi progetti solisti. Da allora, Yasuharu Konishi ha ripreso la sua attività di dj (suonando anche in Italia) e Maki Nomiya ha iniziato la sua carriera come cantante pubblicando diversi album di grande fascino visivo e musicale. Nonostante lo scioglimento, la band non ha però perso la sua fama, e continuano ancora oggi ad uscire compilation e raccolte di grande successo commerciale.



PIANETA PSICHEDELIA : famosi e meno famosi.

  • Notes From The Underground : Notes From The Underground (1968)
  • Oxford Circle : Live At The Avalon (1966)
  • Pink Floyd : The Piper At The Gates Of Dawn (1967)
  • Blossom Toes : We Are Ever So Clean (1967)
  • Moving Sidewalks : Flash (1969)
  • Arthur Brown : The Crazy World Of Arthur Brown (1968)
  • Incredible String Band : The 5000 Spirits Or The Layers Of The Onion (1967)
  • Iron Butterfly : In-A-Gadda-Da-Vida (1968)
  • Plan 9 : Frustration (1982)
  • Apple : An Apple A Day (1969)
  • Steppenwolf : Steppenwolf (1968)
  • Blues Magoos : Psychedelic Lollipop (1966)
  • Quicksilver Messenger Service : Happy Trails (1969)
  • Dream Syndicate : The Days Of Wine And Roses (1983)
  • Serpent Power : Serpent Power (1967)
  • Golden Dawn : Power Plant (1967)
  • Mad River : Mad River (1968)
  • Country Joe & The Fish : Electric Music For The Mind And Body (1967)
  • Seeds : Future (1967)
  • Love : Forever Changes (1967)
  • Tim Buckley : Lorca (1970)
  • 13Th Floor Elevators : Easter Everywhere (1967)
  • West Coast Pop Art Experimental Band : Part One (1967)
  • Spirit : The Family That Plays Together (1969)
  • H.P. Lovecraft : H.P. Lovecraft II (1968)
  • Rain Parade : Explosion In the Glass Palace (1984)
  • Electric Prunes : Underground (1967)
  • Red Crayola : The Parable of Arable land (1967)
  • Ultimate Spinach : Ultimate Spinach (1968)
  • Chocolate Watchband : No way out (1967).
  • Ant Trip Ceremony : 24 Hours (1968).

LE COPERTINE (da "LP Cover" di Antonio Gaudino)

LE COPERTINE (da "LP Cover" di Antonio Gaudino)
The Doors : Strange Days (1969) Per il secondo album dei Doors Jim Morrison voleva qualcosa che si ispirasse a La Strada di Federico Fellini, con personaggi caratteristici che dessero la sensazione di un'ambientazione totalmente surreale. Furono scelti un energumeno che lavorava in un circo e che per arrotondare lo stipendio faceva il buttafuori, un guidatore di taxi che nella foto veste i panni del trombettista, un nano scovato in un hotel residenziale di New York e dei giocolieri.

The Beatles : With The Beatles (1963) La foto di copertina fu scattata il 22 agosto 1963 nel corridoio di un albergo e richiese un'ora di lavoro per scattare quella giusta. I Beatles dovevano rientrare tutti e quattro nel formato squadrato della copertina, ma siccome non rientravano sulla stessa linea, Ringo venne fatto sedere in quella posizione perchè era il più basso e l'ultimo arrivato.

Led Zeppelin : Physical Graffiti (1975) Un doppio album, una copertina identica davanti e dietro : un palazzo con tante finestre. La particolarità è che i contenitori cartonati del vinile raffigurano, oltre ai volti dei componenti della band, gatti, personaggi moderni o del passato (Marlene Dietrich, la regina d'Inghilterra, Charles Atlas, Lee Harvey Oswald), angeli, sequenze di film western ecc. La foto della copertina è un'antica abitazione a St. Mark's Place a New York.

Tim Buckley : Look at the Fool (1972) "Guarda il buffone", è il titolo deciso dalla casa discografica al momento della pubblicazione. In questa immagine Tim Buckley appare stanco e triste. Pare che Buckley odiasse questa copertina : quando un suo amico indossò una maglietta che ne riproduceva l'immagine, Tim esclamò - Che schifo !-.

Steely Dan : Aja (1977) La foto di copertina è presto spiegata : si tratta di una modella giapponese che indossa un kimono bicolore, a richiamare il trucco del viso. Ci volle molto più tempo del previsto per registrare questo album, probabilmente perchè gli Steely Dan cercavano il suono perfetto; il risultato fu un disco esotico ed erotico, in perfetta sintonia con la foto di copertina.

Eric Clapton : 461 Ocean Boulevard (1974) 461 Ocean Boulevard non è altro che l'indirizzo della casa a Miami Beach, in Florida, dove Eric Clapton e la sua band dimoravano durante le registrazioni del disco. Ed è proprio quella casa, una bellissima villa con davanti un'enorme palma, la protagonista di questa copertina.

Rod Stewart : A Night On The Town (1976) Questa copertina è una riproduzione (un plagio sfacciato) del Moulin de la Galette di Auguste Renoir. L'unica differenza è che seduto al tavolo dei festanti, accanto alla donna che abbraccia una ragazza, c'è Rod Stewart.

Little Feat : Down on the Farm (1979) L'autore di questa geniale copertina con una "sexy-donna-papera" è Neon Park, celebre per aver firmato tutte le copertine dei Little Feat, ma anche copertine per Frank Zappa, David Bowie e i Beach Boys e illustrazioni per la rivista Playboy. Una donna papera decisamente provocante, con le labbra molto pronunciate, è seduta su una sdraio a bordo piscina. Indossa un accappatoio, sopra reggicalze e collant neri, e in testa ha l' asciugamano a mò di turbante. Si sta mettendo lo smalto sulle unghie della mano, e sul tavolino accanto a lei c'è un cocktail. Una tigre "da guardia" sembra vegliare su di lei in lontananza.....o forse aspetta di mangiarsela.

Sonny Rollins : Way Out West (1957) Questo disco presenta una delle copertine di album jazz più conosciute : Rollins nei panni di un cowboy con tanto di cappello e fondina, vuota, per pistola, imbraccia il suo sassofono tenore come se fosse un fucile. Per un disco che contiene folk western e ballate da cowboy, l'ambientazione non poteva essere più azzeccata : la steppa desertica sconfinata, i cactus e il teschio di bue che giace a terra. Il luogo teatro dello scatto è un deserto che si trova poco fuori Las Vegas, città dove il musicista si recò durante il suo primo tour a Ovest.

Genesis : Nursery Cryme (1971) Cosa c'è di più sconvolgente che far giocare a croquet una bambina cinica che prende a colpi di mazza teste umane invece che palline, come accade nell'album Nursery Cryme dei Genesis ? La band mette a segno una delle migliori copertine degli anni settanta in quanto a genialità nel genere rock progressive. Una curiosità : tutte e tre le illustrazioni di queste copertine vennero rubate dalla sede della Charisma Records da ignoti.

David Bowie : Ziggy Stardust (1972) Le foto per l'album Ziggy Stardust sono state scattate in una fredda e piovosa notte nel gennaio del 1972 da Brian Ward, fuori dal suo studio a Heddon Street, a Londra. Il fotografo ha utilizzato una pellicola in bianco e nero, e le foto sono state colorate successivamente e mostrano Bowie in piedi di fronte a un portone, con una chitarra a tracolla.

Family : Bandstand (1972) Certamente una delle più belle copertine mai realizzate negli anni settanta. Gli inglesi Family vengono fotografati in studio, in un momento di pausa, durante la registrazione dell'album. Lo scatto, in bianco e nero, è inserito all'interno di una vecchia televisione a valvole in legno (la copertina ne riproduce la sagoma), con tanto di manopole, col marchio "Family": l'effetto è quello di un programma televisivo al quale la band è stata invitata come ospite. La copertina si apre, e all'interno il televisore viene messo a nudo, senza più copertura. Nel retro vengono mostrate le prese d'aria, i vari collegamenti e il tipico avvertimento "Danger - High Voltage", a indicare, forse, le tendenze hard rock della band.

King Crimson : In The Court Of The Crimson King (1969) Vagamente ispirata a Il Grido di Munch, questa copertina rimane un'icona del genere rock progressive. I tratti deformati del volto dell'uomo in primo piano, che occupa l'intera cover, sono decisamente stranianti. Il terrore è reso attraverso gli occhi rivolti verso qualcosa che sta a lato, le narici dilatatissime e la bocca spalancata, che mostra una dentatura notevole, con la lingua che tende a ritrarsi verso l'ugola come in un grido soffocato. Il tutto è accentuato dai colori vivi sul rosso violaceo, a trasmettere una sensazione d'angoscia e d'inquietudine, quasi a indicare che il contenuto del disco è qualcosa di assolutamente fuori dal normale. All'interno dell'album vi è invece un personaggio sorridente e sereno. Il pericolo, l'orrore, sembrano lontani.

Weather Report : Black Market (1976) Black Market non allude, come si potrebbe pensare, al mercato nero, bensì al mercato dei neri che ha luogo in un villaggio di un paese esotico. E' un fermo immagine splendido, colto al calar del sole, che contiene tutta l'allegria di una popolazione libera, apparentemente, da problemi. C'è chi balla per la strada, chi gira col carrello dei dolciumi, chi vende stoffe. In lontananza, dei bambini sguazzano nelle acque tranquille del piccolo golfo. E' un'immagine che trasmette una profonda sensazione di pace grazie anche al cielo rosso fuoco e alle sfumature riflesse sulla superficie del mare. Certamente una copertina che cela una involontaria provocazione.

James Taylor : Mud Slide and the Blue Horizon (1971) Potrebbe essere una foto estrapolata da un album fotografico. James Taylor è ritratto in figura intera, su uno sfondo scuro. Ha lo sguardo beffardo, e tiene le bretelle in atteggiamento strafottente. Mud Slim and the Blue Horizon è un album autobiografico, che rispecchia un periodo difficile per il cantante, di tossicodipendenza e depressione.

John Mayall : Blues Breakers With Eric Clapton (1966) E' proprio John Mayall, il "padre" del blues inglese, a occuparsi del design di questa copertina. Il disco, che si avvale della presenza di Eric Clapton, mostra la foto dei John Mayall's Blues Breakers in compagnia di "Slowhand". I quattro sono seduti su un muretto e hanno alle spalle una parete di cemento con macchie di colore e scritte. Probabilmente si tratta di qualche quartiere periferico inglese. La band ha lo sguardo fisso nell' obiettivo, mentre Clapton sta leggendo un numero di " Beano ", un fumetto inglese : per questo motivo il disco è anche conosciuto con il titolo di The Beano Album. E' un' immagine piuttosto insolita per la disinvoltura dei protagonisti e per la location, che rende bene l'atmosfera di "sobborgo".

Bob Dylan : Highway 61 Revisited (1965) Quando il fotografo Daniel Kramer disse a Bob Dylan che avrebbe voluto immortalarlo mentre faceva le cose che era solito fare tutti i giorni, scrivere, suonare, Dylan rispose che non avrebbe funzionato, perchè non gli sarebbe piaciuta una foto di copertina troppo intima e "casalinga". Kramer si impegnò al massimo per non alterare l'immagine di Dylan. Per la foto che lo stesso cantante scelse per la cover di Highwat 61 Revisited ci sono voluti un giorno di lavoro e un centinaio di scatti. Le gambe che si intravedono dietro al cantautore sono quelle di Bobby Neuwirth, chitarrista della band di Dylan, e servivano a riempire uno spazio vuoto; la macchina fotografica che l'uomo tiene in mano è di Kramer, e serviva per dare equilibrio all'immagine.

Classifiche storiche LP

  • Dal 1987 prende sempre più piede il cd e i vinile sono destinati a sparire. Il mercato è invaso da cd singoli, raccolte, ristampe, mini cd che sostituiranno i 45 giri, e di conseguenza fare una classifica veritiera diventa impresa difficile !!
  • - ANNO 1986 -
  • 1 - True Blue - Madonna -
  • 2 - Nuovi Eroi - Eros Ramazzotti -
  • 3 - Bugie - Lucio Dalla -
  • 4 - Senza Avvisare - Fabio Concato -
  • 5 - Venditti e Segreti - Antonello Venditti -
  • - ANNO 1985 -
  • 1 - La Vita è Adesso - Claudio Baglioni -
  • 2 - Cosa Succede In Città - Vasco Rossi -
  • 3 - Arena - Duran Duran -
  • 4 - Parade - Spandau Ballet -
  • 5 - We Are The World - USA for Africa -
  • - ANNO 1984 -
  • 1 - Va Bene, Va Bene Così - Vasco Rossi -
  • 2 - Puzzle - Gianna Nannini -
  • 3 - Cuore - Antonello Venditti -
  • 4 - No Parlez - Paul Young -
  • 5 - La Donna Cannone - Francesco De Gregori -
  • - ANNO 1983 -
  • 1 - L'Arca di Noè - Franco Battiato -
  • 2 - Bollicine - Vasco Rossi -
  • 3 - Thriller - Michael Jackson -
  • 4 - The John Lennon Collection - John Lennon -
  • 5 - 1983 - Lucio Dalla -
  • - ANNO 1982 -
  • 1 - La Voce Del Padrone - Franco Battiato -
  • 2 - Cocciante - Riccardo Cocciante -
  • 3 - Eye In The Sky - Alan Parsons Project -
  • 4 - Teresa De Sio - Teresa De Sio -
  • 5 - 30 x 60 - Vari artisti
  • - ANNO 1981 -
  • 1 - Making Movies - Dire Straits -
  • 2 - Guilty - Barbra Streisand -
  • 3 - Icaro - Renato Zero -
  • 4 - Strada Facendo - Claudio Baglioni -
  • 5 - Le Mie Strade - Gianni Togni -
  • - ANNO 1980 -
  • 1 - Sono Solo Canzonette - Edoardo Bennato -
  • 2 - The Wall - Pink Floyd -
  • 3 - Tregua - Renato Zero -
  • 4 - Una Giornata Uggiosa - Lucio Battisti -
  • 5 - Miguel - Miguel Bosè -
  • - ANNO 1979 -
  • 1 - Lucio Dalla - Lucio Dalla -
  • 2 - Spirits Having Flown - Bee Gees -
  • 3 - Soli - Adriano Celentano -
  • 4 - L.A. & N.Y. - Alan Sorrenti -
  • 5 - E Tu Come Stai - Caludio Baglioni -
  • - ANNO 1978 -
  • 1 - Saturday Night Fever - Original Soundtrack -
  • 2 - Sotto Il Segno Dei Pesci - Antonello Venditti -
  • 3 - De Gregori - Francesco De Gregori -
  • 4 - La Pulce D'Acqua - Angelo Branduardi -
  • 5 - Figli Delle Stelle - Alan Sorrenti -
  • - ANNO 1977 -
  • 1 - Io Tu Noi Tutti - Lucio Battisti -
  • 2 - Alla Fiera dell' Est - Angelo Branduardi -
  • 3 - Zodiac Lady - Roberta Kelly -
  • 4 - I Remember Yesterday - Donna Summer -
  • 5 - Solo - Claudio Baglioni -
  • - ANNO 1976 -
  • 1 - Desire - Bob Dylan -
  • 2 - Amigos - Santana -
  • 3 - Lucio Battisti, La Batteria, ecc. - Lucio Battisti -
  • 4 - Wish You Were Here - Pink Floyd -
  • 5 - Via Paolo Fabbri 43 - Francesco Guccini -
  • - ANNO 1975 -
  • 1 - Profondo Rosso - Soundtrack -
  • 2 - Rimmel - Francesco De Gregori -
  • 3 - Just another way to say I love you - Barry White -
  • 4 - XIX Raccolta - Fausto Papetti -
  • 5 - Can't get enough - Barry White -
  • - ANNO 1974 -
  • 1 - Jesus Christ Superstar - Soundtrack -
  • 2 - Frutta e verdura - Mina -
  • 3 - Burn - Deep Purple -
  • 4 - A un certo punto - Ornella Vanoni -
  • 5 - Mai una signora - Patty Pravo -
  • - ANNO 1973 -
  • 1 - Dettagli - Ornella Vanoni -
  • 2 - Don't shoot me I'm only the piano player - Elton John -
  • 3 - The Dark Side of the Moon - Pink Floyd -
  • 4 - Il mio canto libero - Lucio Battisti -
  • 5 - Pazza idea - Patty Pravo -
  • - ANNO 1972 -
  • 1 - Umanamente uomo : il sogno - Lucio Battisti -
  • 2 - Mina - Mina -
  • 3 - Non al denaro non all'amore nè al cielo - Fabrizio De Andrè -
  • 4 - Cinquemilaquarantatre - Mina -
  • 5 - Uomo di pezza - Le Orme -
  • - ANNO 1971 -
  • 1 - E fu subito Aznavour - Charles Aznavour -
  • 2 - Del mio meglio - Mina -
  • 3 - Pendulum - Creedence Clearwater Revival -
  • 4 - Anonimo veneziano - Colonna sonora -
  • 5 - Emozioni - Lucio Battisti -
  • - ANNO 1970 -
  • 1 - Bugiardo più che mai - Mina -
  • 2 - Fabrizio De Andrè vol. III - Fabrizio De Andrè -
  • 3 - Led Zeppelin II - Led Zeppelin -
  • 4 - Let it be - Beatles -
  • 5 - Woodstock - Soundtrack -
  • - ANNO 1969 -
  • 1 - Fabrizio De Andrè vol. III - Fabrizio De Andrè -
  • 2 - Tutti morimmo a stento - Fabrizio De Andrè -
  • 3 - Gianni 5 - Gianni Morandi -
  • 4 - Lucio Battisti - Lucio Battisti -
  • 5 - I Discorsi - Mina -
  • - ANNO 1968 -
  • 1 - Mina alla Bussola dal vivo - Mina -
  • 2 - Patty Pravo - Patty Pravo -
  • 3 - Fabrizio De Andrè - Fabrizio De Andrè -
  • 4 - Gianni 4 - Gianni Morandi -
  • 5 - Horizontal - Bee Gees -
  • - ANNO 1967 -
  • 1 - Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band - Beatles -
  • 2 - Sabato sera - Mina -
  • 3 - Ci vuole poco - Rita Pavone -
  • 4 - Dr. Zhivago - Colonna sonora -
  • 5 - Luigi Tenco - Luigi Tenco -
  • - ANNO 1966 -
  • 1 - Revolver - Beatles -
  • 2 - Strangers in the night - Frank Sinatra -
  • 3 - Io ho in mente te - Equipe 84 -
  • 4 - Gianni tre - Gianni Morandi -
  • 5 - Mary Poppins - Colonna sonora -
  • - ANNO 1965 -
  • 1 - Studio Uno - Mina -
  • 2 - Beatles for sale - Beatles -
  • 3 - The Beatles in Italy - Beatles -
  • 4 - Gian Burrasca - Rita Pavone -
  • 5 - Sole e Musica vol. 1 - Vari -

Classifiche storiche 45 giri

  • - ANNO 1986 -
  • 1 - Live To Tell - Madonna -
  • 2 - Run To Me - Tracy Spencer -
  • 3 - Papa Don't Preach - Madonna -
  • 4 - You Can Leave Your Hat On - Joe Cocker -
  • 5 - Lesson In Love - Level 42 -
  • - ANNO 1985 -
  • 1 - We Are The World - Usa For Africa -
  • 2 - A View To A Kill - Duran Duran -
  • 3 - Don't You - Simple Minds -
  • 4 - Into The Groove - Madonna -
  • 5 - The Wild Boys - Duran Duran -
  • - ANNO 1984 -
  • 1 - Fotoromanza - Gianna Nannini -
  • 2 - Again All Odds - Phil Collins -
  • 3 - Self Control - Raf -
  • 4 - Love Of The Common People - Paul Young -
  • 5 - Relax - Frankie Goes To Hollywood -
  • - ANNO 1983 -
  • 1 - Juliet - Robin Gibb -
  • 2 - I Like Chopin - Gazebo -
  • 3 - Every Breath You Take - Police -
  • 4 - Vamos A La Playa - M.& J. Righeira -
  • 5 - Amico è - Dario Baldan Bembo e Caterina Caselli -
  • - ANNO 1982 -
  • 1 - Paradise - Phoebe Cates -
  • 2 - Il Ballo Del Qua Qua - Romina Power -
  • 3 - Bravi Ragazzi - Miguel Bosè -
  • 4 - Just An Illusion - Imagination -
  • 5 - Ebony And Ivory - Mc Cartney & Wonder -
  • - ANNO 1981 -
  • 1 - Enola Gay - Orchestral Manoeuvres In The Dark -
  • 2 - Amoureux Solitaires - Lio -
  • 3 - Woman In Love - Barbra Streisand -
  • 4 - Semplice - Gianni Togni -
  • 5 - (Out Here) On My Own - Nikka Costa -
  • - ANNO 1980 -
  • 1 - Video Killed The Radio Star - Buggles -
  • 2 - Non So Che Darei - Alan Sorrenti -
  • 3 - Olympic Games - Miguel Bosè -
  • 4 - Il Tempo Se Ne Va - Adriano Celentano -
  • 5 - Luna - Gianni Togni -
  • - ANNO 1979 -
  • 1 - Soli - Adriano Celentano -
  • 2 - Tu Sei L'Unica Donna Per Me - Alan Sorrenti -
  • 3 - Pensami - Julio Iglesias -
  • 4 - Super Superman - Miguel Bosè -
  • 5 - Too Much Heaven - Bee Gees -
  • - ANNO 1978 -
  • 1 - Stayin' Alive - Bee Gees -
  • 2 - Wuthering Heights - Kate Bush -
  • 3 - Sotto il Segno dei Pesci - Antonello Venditti -
  • 4 - Tu - Umberto Tozzi -
  • 5 - Ti Avrò - Adriano Celentano -
  • - ANNO 1977-
  • 1 - Amarsi Un Pò - Lucio Battisti -
  • 2 - Ti Amo - Umberto Tozzi -
  • 3 - I Feel Love - Donna Summer -
  • 4 - Solo - Claudio Baglioni -
  • 5 - Rockollection - Laurent Voulzy -
  • - ANNO 1976 -
  • 1 - Ancora Tu - Lucio Battisti -
  • 2 - Non Si Può Morire Dentro - Gianni Bella -
  • 3 - Ramaya - Afric Simone -
  • 4 - S.O.S. - Abba -
  • 5 - Margherita - Riccardo Cocciante -
  • - ANNO 1975 -
  • 1 - L' Importante è Finire - Mina -
  • 2 - Sabato Pomeriggio - Claudio Baglioni -
  • 3 - Piange il Telefono - Domenico Modugno -
  • 4 - Tornerò - Santo California -
  • 5 - You're The First The Last My Everything - Barry White -
  • - ANNO 1974 -
  • 1 - E Tu...... - Claudio Baglioni -
  • 2 - Anima Mia - Cugini di Campagna -
  • 3 - Soleado - Daniel Sentacruz Ensemble -
  • 4 - A Blue Shadow - Berto Pisano -
  • 5 - E Poi - Mina -
  • - ANNO 1973 -
  • 1 - Crocodile Rock - Elton John -
  • 2 - Pazza Idea - Patty Pravo -
  • 3 - Minuetto - Mia Martini -
  • 4 - Vincent - Don McLean -
  • 5 - Il Mio Canto Libero - Lucio Battisti -
  • - ANNO 1972 -
  • 1 - Grande Grande Grande - Mina -
  • 2 - Il Padrino - Santo & Johnny -
  • 3 - Imagine - John Lennon -
  • 4 - I Giardini di Marzo - Lucio Battisti -
  • 5 - Viaggio di un poeta - Dik Dik -
  • - ANNO 1971 -
  • 1 - Pensieri e Parole - Lucio Battisti -
  • 2 - Amor Mio - Mina -
  • 3 - Love Story - Soundtrack -
  • 4 - Anonimo Veneziano - Soundtrack -
  • 5 - My Sweet Lord - George Harrison -
  • - ANNO 1970 -
  • 1 - Insieme - Mina -
  • 2 - La lontananza - Domenico Modugno -
  • 3 - In the Summertime - Mungo Jerry -
  • 4 - Venus - Shocking Blue -
  • 5 - Let it be - Beatles -
  • - ANNO 1969 -
  • 1 - Non credere - Mina -
  • 2 - Storia d'amore - Adriano Celentano -
  • 3 - Rose rosse - Massimo Ranieri -
  • 4 - Eloise - Barry Ryan -
  • 5 - Pensiero d'amore - Mal -
  • - ANNO 1968 -
  • 1 - Azzurro - Adriano Celentano -
  • 2 - La bambola - Patty Pravo -
  • 3 - Angeli neri - Fausto Leali -
  • 4 - La nostra favola - Jimmy Fontana -
  • 5 - Affida una lacrima al vento - Adamo -
  • - ANNO 1967 -
  • 1 - A chi - Fausto Leali -
  • 2 - L' immensità - Johnny Dorelli -
  • 3 - Un mondo d'amore - Gianni Morandi -
  • 4 - Nel sole - Al Bano -
  • 5 - Winchester cathedral - New Vaudeville Band -
  • - ANNO 1966 -
  • 1 - Riderà - Little Tony -
  • 2 - Che colpa abbiamo noi - Rokes -
  • 3 - Lei - Adamo -
  • 4 - Amo - Adamo -
  • 5 - Strangers in the night - Frank Sinatra -
  • - ANNO 1965 -
  • 1 - Il silenzio - Nini Rosso -
  • 2 - Il mondo - Jimmy Fontana -
  • 3 - La casa del sole - Marcellos Ferial -
  • 4 - La notte - Adamo -
  • 5 - Un anno d'amore - Mina -
  • - ANNO 1964 -
  • 1 - Una lacrima sul viso - Bobby Solo -
  • 2 - In ginocchio da te - Gianni Morandi -
  • 3 - La vendemmia dell'amore - Marie Laforet -
  • 4 - Amore scusami - John Foster -
  • 5 - Cin Cin - Richard Anthony -
  • - ANNO 1963 -
  • 1 - Quelli della mia età - Francoise Hardy -
  • 2 - Hey Paula - Paul & Paula -
  • 3 - Come te non c'è nessuno - Rita Pavone -
  • 4 - Cuore - Rita Pavone -
  • 5 - Se mi vuoi lasciare - Michele -
  • - ANNO 1962 -
  • 1 - Abat Jour - Henry Wright -
  • 2 - Wheels - Billy Vaughn -
  • 3 - Quando quando quando - Tony Renis -
  • 4 - Cuando calienta el sol - Hermanos Rigual -
  • 5 - Moon River - Nico Fidenco -
  • - ANNO 1961 -
  • 1 - Il mondo di Suzie Wong - Nico Fidenco -
  • 2 - Legata a un granello di sabbia - Nico Fidenco -
  • 3 - Come sinfonia - Pino Donaggio -
  • 4 - Jealous of you - Connie Francis -
  • 5 - Non esiste l'amor - Adriano Celentano -
  • - ANNO 1960 -
  • 1 - Il nostro concerto - Umberto Bindi -
  • 2 - Scandalo al sole - Percy Faith -
  • 3 - Nessuno al mondo - Peppino di Capri -
  • 4 - Personalità - Caterina Valente -
  • 5 - Il cielo in una stanza - Mina -

Disco per l'estate

  • 1975 - Amore grande amore libero - Guardiano del Faro -
  • 1974 - Questo si che è amore - Gianni Nazzaro -
  • 1973 - Perchè ti amo - Camaleonti -
  • 1972 - Quanto è bella lei - Gianni Nazzaro -
  • 1971 - Era il tempo delle more - Mino Reitano -
  • 1970 - Lady Barbara - Renato -
  • 1969 - Pensando a te - Al Bano -
  • 1968 - Luglio - Riccardo Del Turco -
  • 1967 - La mia serenata - Jimmy Fontana -
  • 1966 - Prima c'eri tu - Fred Bongusto -
  • 1965 - Tu sei quello - Orietta Berti -
  • 1964 - Sei diventata nera - Marcellos Ferial -

Eventi musicali

  • 31 dicembre 1969 - 1 gennaio 1970 : Jimi Hendrix suona con il bassista Buddy Cox e il batterista Buddy Miles sotto il nome di Band of Gypsys quattro concerti al Fillmore East di New York, alternando classici a nuovi brani come l'apocalittica "Machine Gun", ispirata alla guerra nel Vietnam.
  • 22 dicembre 2000 : esce "Fratello dove sei ?", commedia di Joel ed Ethan Coen ambientata ai tempi della Depressione. La colonna sonora, a base di country e bluegrass, vende a sorpresa sei milioni di copie, rivelando l'interesse del pubblico del terzo millennio per una musica inattuale quanto cool.
  • 21 dicembre 1940 : nasce a Baltimora (Maryland) Frank Zappa. Definì così la critica musicale :" Le riviste di musica sono piene di gente che non sa scrivere che intervista gente che non sa parlare per gente che non sa leggere".
  • 8 dicembre 1980 : John Lennon, 40 anni, viene ucciso a colpi di pistola vicino al Dakota Building d New York, dove risiede, da Mark David Chapman, un suo fan. Il 14 dicembre milioni di persone in tutto il mondo partecipano virtualmente alla veglia pr rendere l' estremo saluto all'autore di "Imagine".
  • 6 dicembre 1969 : all' Altamont Raceway, vicino a San Francisco, Rolling Stones e Grateful Dead organizzano un concerto gratuito per 300.000 spettatori, durante il quale il servizio d'ordine degli Hell's Angels accoltella a morte un ragazzo nero, Meredith Hunter. E' l'inizio della fine per il sogno hippie.
  • 26 novembre 1979 : la Reprise pubblica "Live Rust", doppio album dal vivo di Neil Young con i Crazy Horse. Il disco è diviso da una facciata acustica e tre elettriche.
  • 19 novembre 1976 : esce il singolo "Anarchy in the Uk" dei Sex Pistols. Il gruppo punk di Johnny Rotten e Sid Vicious suona quella sera stessa allo Hendon Polytechnic, nei sobborghi di Londra, dove esegue per la prima volta l'iconoclasta "God Save the Queen".
  • 9 novembre 1967 : con in copertina una foto di scena di John Lennon in "Come vinsi la guerra" di Richard Lester, esce Rolling Stone, rivista di musica, politica e controcultura fondata a San Francisco da Jann S. Wenner e Ralph J. Gleason.
  • 31 ottobre 1969 : esce, con la paurosa copertina di Barry Godber, "In The Court of the Crimson King", lp di esordio dei King Crimson di Robert Fripp. Il disco è una ambiziosa fusione di musica classica, jazz e rock e considerato il primo esperimento riuscito di rock "progressivo".
  • 24 ottobre 1962 : James Brown incide all'Apollo Theatre di Harlem "Live at The Apollo " (1963), uno dei più grandi album dal vivo di sempre, e che venderà oltre un milione di copie.
  • 10 ottobre 1966 : esce "Good Vibrations", il 45 giri più venduto dei Beach Boys e una delle creazioni musicali più avventurose del suo leader Brian Wilson.
  • 5 ottobre 1962 : l'etichetta Parlophone pubblica "Love Me Do/P.S. I Love You" primo singolo dei Beatles, inciso negli studi londinesi di Abbey Road. Il 45 giri arriverà solo al numero 17 nelle classifiche inglesi.
  • 23 settembre 1979 : è l'ultima di cinque serate in cui gli aderenti al MUSE (Musicians United for Safe Energy) suonano al Madison Square Garden di New York. Scopo di Bruce Springsteen, Jackson Browne, Tom Petty, tra gli altri, è di propagandare l'uso di energia pulita e sicura "No Nukes" (senza il nucleare).
  • 17 settembre 1935 : nasce Ken Kesey, autore del romanzo Qualcuno volò sul nido del cuculo (1962). Kesey a metà anni sessanta promuove a San Francisco gli Acid Test, feste a base di LSD, musica dei Grateful Dead e luci stroboscopiche.
  • 8 settembre 1996 : a Las Vegas il rapper Tupac Shakur, 25 anni, viene colpito da numerosi colpi d'arma da fuoco, dopo aver assistito all'incontro di pugilato Mike Tyson-Bruce Seldon. Morirà il 14 settembre.
  • 3 settembre 1981 : entra nelle classifiche americane e inglesi "The Message", singolo di Grandmaster Flash And The Furious Five. E' uno dei primi successi per il nascente movimento rap.
  • 28-30 agosto 1970 : nell'isola inglese di Wight si svolge la terza edizione di un festival rock che attira tra i 250.000 ei 600.000 spettatori per 50.000 biglietti venduti. Tra i musicisti che si esibiscono : Emerson, Lake & Palmer, Who, Doors, Jethro Tull, Free e Jimi Hendrix.
  • 15-17 agosto 1969 : nel fine settimana di Ferragosto circa 400.000 persone si ritrovano a Bethel, vicino a Woodstock (New York) per "Tre giorni di pace, amore e musica" insieme a Janis Joplin, Joe Cocker, Carlos Santana, Who, Crosby, Stills, Nash & Young, Sly & The Family Stone, Jimi Hendrix.
  • 9 agosto 1963 : esce per la Jerden Records "Louie Louie" di Richard Berry nella versione dei Kingsmen, un giovanissimo gruppo da Portland, nell'Oregon. (vedi post dell' 8 marzo 2008)
  • 1 agosto 1981 : iniziano negli Stati Uniti le trasmissioni via cavo di una nuova rete televisiva, MTV (Music Tele Vision), dedicata alla promozione di video musicali. Il primo filmato trasmesso è il profetico "Video Killed the Radio Stars" dei Buggles.
  • 18 luglio 1991 : a Phoenix, in Arizona, debutta il Lollapalooza, festival itinerante dedicato al rock indipendente, voluto da Perry Farrell per dare l'addio ai suoi Jane's Addiction.
  • 13 luglio 1985 : in contemporanea allo stadio Wembley di Londra e al John F. Kennedy Stadium di Filadelfia si tiene Live Aid, concerto di beneficenza per la carestia in Africa organizzato da Bob Geldof.
  • 5 luglio 1954 : Elvis Presley incide a Memphis, negli studi Sun " That's All Right "di Arthur Crudup, facendone uno storico incrocio di blues e country, musica nera e bianca. In poche parole : rock & roll.
  • 27 giugo 1969 : esce "Je t'aime....mois non plus", scandaloso duetto tra il cantautore francese Serge Gainsbourg e la sua compagna Jane Birkin. La canzone, censuratissima e vendutissima anche in Italia, originariamente incisa insieme a Brigitte Bardot, segnerà il 1969 come anno erotico per eccellenza.
  • 16 giugno 1980 : esce "The Blues Brothers", commedia musicale di John Landis con Dan Aykroyd e John Belushi. E' un cult che consacra la comicità fisica e dissacrante di Belushi e il soul dei "fratelli" Jake ed Elwood.
  • 15-16 giugno 1965 : Bob Dylan incide in studio a New York l'apocalittica "Like a Rolling Stone", accompagnato tra gli altri da Mike Bloomfield e Al Kooper. Il singolo di oltre sei minuti arriverà al numero due in USA.
  • 5 giugno 1968 : Jean-Luc Godard riprende i Rolling Stones durante l'incisione di "Sympathy for the Devil" per il film One Plus One. La canzone aprirà a dicembre l'album "Beggars Banquet".
  • 1 giugno 1967 : esce "Sgt. Peppers Lonely Heart Club Band" dei Beatles, frutto di oltre quattro mesi di incisioni allo Studio Due Emi di Abbey Road.
  • 18 maggio 1957 : al Palazzo del Ghiaccio di Milano, tra tafferugli e qualche rissa, si svolge il primo festival di rock & roll italiano. Spiccano tra i gruppi partecipanti i Rock Boys, cioè Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e Luigi Tenco, che accompagnano un giovanissimo Adriano Celentano.
  • 7 maggio 1966 : esce "Pet Sounds" dei Beach Boys di Brian Wilson, album capolavoro per arrangiamenti, tecniche di incisione e bellezza armonica.
  • 30 aprile 1966 : I Jefferson Airplane e i Jaywalkers suonano al Fillmore.
  • 29 aprile 1967 : la rivista International Times organizza all' Alexandra Palace di Londra un concerto-raduno per l'underground inglese. Suonano i Pink Floyd di Syd Barrett e i Soft Machine di Robert Wyatt, poi Tomorrow, Move, Pretty Things.
  • 26 aprile 1977 : si inaugura a New York lo Studio 54, locale storico per la disco music, frequentato da Vip come Andy Warhol e Bianca Jagger.
  • 12 aprile 1954 : Bill Haley incide a New York insieme ai Comets "Rock Around the Clock", considerato ufficialmente come il primo pezzo del rock & roll.
  • 31 marzo 1973 : The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd arriva al primo posto nella classifica degli lp Usa.
  • 24 marzo 1977 : I Fleetwood Mac si godono il trionfo di "Rumours", vera pietra miliare del pop-rock anni settanta. L'album venderà oltre 30 milioni di copie.
  • 17 marzo 1956 : esce nei cinema americani "Rock around the clock" primo vero film sul rock & roll. Nella colonna sonora oltre al brano di Bill Haley and His Comets, sono presenti canzoni dei Platters e di Freddie Bell and The Bellboys.
  • 11 marzo 1970 : esce Dèjà Vu di Crosby, Stills, Nash & Young. L'album sale subito al numero 1 in U.S.A. .
  • 29 febbraio 1992 : parte da Lakeland, in Florida, lo Zoo TV Tour degli U2, concerto-spettacolo multimediale con la consulenza di Brian Eno.
  • 23 febbraio 1996 : esce Trainspotting di Danny Boyle, film culto del nuovo cinema inglese, presenti nella colonna sonora classici rock di Iggy Pop e David Bowie, brani di Leftfield, Underworld, Blur e Pulp.
  • 14 febbraio 1970 : gli Who tengono un lungo concerto all'università di Leeds che viene inciso per Live at Leeds, leggendario album dal vivo.
  • 5 febbraio 1983 : si conclude il XXXIII festival di Sanremo reso memorabile dalla partecipazione di Vasco Rossi. Classificatasi 25° su 26 canzoni, Vita spericolata è oggi un classico del rock italiano.
  • 3 febbraio 1959 : perdono la vita in un incidente aereo i rocker Buddy Holly (22 anni), Ritchie Valens (17), Big Bopper (28).
  • 21-23 gennaio 1966 : A San Francisco inizia il Trip Festival, evento psichedelico che vede le performance di Grateful Dead e Big Brother & The Holding Company.
  • 15 gennaio 1965 : esce I Can't Explain, primo 45 giri degli Who. Nello stesso anno, ad ottobre, My Generation, con il celebre verso " spero di morire prima di invecchiare".
  • 12 gennaio 1992 : Nevermind, il secondo album dei Nirvana, sale al numero 1 Usa, scalzando Dangerous di Michael Jackson.
  • 4 gennaio 1967 : esce The Doors, il primo LP del gruppo di Jim Morrison, con l'hit Light my fire, la cover di Alabama Song di Weill-Brecht e il lungo incubo The End.